Bonus Energia
Servizi
Sono operative le agevolazioni per la compensazione della spesa per la fornitura
di energia elettrica sostenuta dai clienti domestici disagiati. A chi spetta:
Per accedere al bonus sociale (o bonus energia) occorre un reddito ISEE uguale o inferiore a 7.500 euro annuali.- A titolo esemplificativo, un nucleo familiare composto da padre, madre e due figli, monoreddito in affitto e senza ulteriori disponibilità patrimoniali, rientra nella soglia utile per il bonus sociale con un reddito annuo lordo fino a circa 23.400 euro.- (Reddito euro 23.400,00 – Affitto massimo euro 5.164,16 = euro 18.235,84 : 2,46 = ISEE euro 7.412,94).
Al bonus avranno diritto anche le famiglie che abbiano un componente del nucleo familiare in gravi condizioni di salute, tali da richiedere l’utlilizzo di macchinari salvavita. Gli importi del bonus per i clienti in gravi condizioni di salute saranno definiti dall’Autorità dopo l’approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo economico dei criteri per la loro determinazione.
Al bonus avranno diritto anche le famiglie che abbiano un componente del nucleo familiare in gravi condizioni di salute, tali da richiedere l’utlilizzo di macchinari salvavita. Gli importi del bonus per i clienti in gravi condizioni di salute saranno definiti dall’Autorità dopo l’approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo economico dei criteri per la loro determinazione.
Per quale periodo: Il sistema sarà pienamente operativo dal gennaio 2009 e prevede che il godimento del bonus possa essere anche retroattivo per tutto il 2008, per le richieste effettuate entro il 28 febbraio 2009.-
Quanto vale: Il bonus sociale consente di ottenere una riduzione di circa il 20% della bolletta di energia elettrica. Il valore è differenziato a seconda della numerosità del nucleo familiare.
A chi va presentata la domanda: L’interessato potrà fare richiesta di accesso al bonus recandosi presso il proprio Comune di residenza con l’attestazione del valore ISEE, con le indicazioni della sua fornitura elettrica (reperibili sulla bolletta) e con la composizione del proprio nucleo familiare.
Come sarà corrisposto: Il bonus sarà corrisposto direttamente come sconto sull’importo della bolletta, dividendo l’importo annuale per il numero delle bollette. Qualora il bonus dovesse superare l’importo della bolletta (al netto delle imposte), il cliente non dovrà pagare nulla, ma non è previsto un bonus annuale superiore al costo della bolletta.
Novità: la compensazione della spesa è riconosciuta in modo differenziato in base alle zone climatiche e al numero di componenti della famiglia, per una riduzione della spesa indicativamente del 15%.
Le tariffe elettriche agevolate e il diritto alla compensazione per la fornitura di gas naturale sono riconosciute anche alle famiglie con almeno 4 figli a carico e con ISEE non superiore a 20.000 euro.
Dal 2009 le famiglie economicamente svantaggiate aventi diritto all’applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica (bonus elettrico) hanno diritto anche alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale (bonus gas).
Le tariffe elettriche agevolate e il diritto alla compensazione per la fornitura di gas naturale sono riconosciute anche alle famiglie con almeno 4 figli a carico e con ISEE non superiore a 20.000 euro.
Dal 2009 le famiglie economicamente svantaggiate aventi diritto all’applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica (bonus elettrico) hanno diritto anche alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale (bonus gas).